Il citofono di casa mia da tempo funzionava male, l’audio era inascoltabile, il tasto dell’apricancello si incastrava periodicamente, insomma era vecchio e obsoleto.
Per questo ho deciso di sostituirlo con un videocitofono da me costruito.
Quando viene premuto il campanello, i telefoni di casa squillano per 15 secondi con una suoneria differente rispetto a quella per una normale chiamata. Rispondendo al telefono si può comunicare con il punto esterno. Alla pressione del pulsante esterno si accende inoltre il video che si spegne da solo dopo 2 minuti.
Se nessuno risponde al citofono entro il tempo impostato, viene avviata una segreteria telefonica differente da quella usata per le chiamata normali che invita chi ha suonato il campanello a lasciare un messaggio.
Per accedere al citofono senza che nessuno prema il campanello è necessario comporre un numero di quattro cifre sul telefono.
Il citofono è accessibile anche da remoto grazie a un server VPN gestito dalla stessa scheda UDOO che gestisce tutto il sistema di citofono e videocitofono.
È possibile inoltre abilitare una funzione che permette di scattare una foto nel caso nessuno risponda al citofono. Alla UDOO è inoltre collegata la luce esterna tramite un relè statico, la luce ha un timer di autospegnimento e si può accendere dal pannello touch del video.
La telecamera esterna è una generica telecamera IP, con resistenza alla pioggia.
La scheda esterna si occupa di rendere microfono e altoparlante accessibili dalla UDOO tramite LAN.
Il sistema sta funzionando da diversi mesi in maniera stabile senza problemi per quanto riguarda la parte vocale e la VPN, la parte video qualche volta si blocca ma la sto migliorando…
È possibile attivare un sistema di deviazione chiamate sul cellulare quando non c’è nessuno in casa.
Quando viene suonato il campanello il sistema invia automaticamente una notifica tramite Telegram con allegato un frame dalla videocamera.
Per costruire il videocitofono ho preso il mio tablet android che si era rovinato (Nexus 7 2012) e di cui funziona solo metà touchscreen e ho comprato una telecamera economica.
La telecamera è IP65 (telecamera protetta contro polvere e getti di acqua), si alimenta a 12V, e supporta Ethernet 10/100.
La parte centrale di tutto il sistema è una UDOO Quad che si occupa di tenere un server asterisk a cui sono collegati tutti i telefoni di casa, di transcodificare il video in modo da poterlo visualizzare sul tablet e su qualunque browser, di tenere una VPN cifrata in modo da rendere il videocitofono visualizzabile anche fuori casa in maniera totalmente sicura.
È notevole il fatto che, nonostante l’enorme lavoro eseguito dalla UDOO, la scheda risulti comunque stabile; essa inoltre scalda poco e avanzano risorse per altri compiti.
Ho collegato il tablet android, la telecamera e la UDOO alla LAN (il tablet è collegato via WiFi, la telecamera e la UDOO invece via cavo).
Sulla UDOO risiede del software scritto da me.
Tutto il sistema è protetto da black out con due batterie tampone 12V 24Ah.
Per avere altri dettagli su come ho costruito il videocitofono leggi l’articolo sul mio blog: Con la UDOO il mio campanello diventa smart!
Un commento su “Il videocitofono”
Complimenti! Molto interessanti i tuoi progetti. La tecnologia applicata alla vita di tutti i giorni è fantastica! … mi piacerebbe costruire un citofono come il tuo, ma la costruzione fisica per me non è così facile.
Saluti